giovedì 5 agosto 2010

commento su nuovo caso Toyota

Ci sono anche tante aziende che dicono di essere molto performanti, hanno prodotti con problemi e non li dichiarano...
Quindi ' meglio una Toyota che ammette gli errori e che in 8 mesi e' tornata in attivo applicando i concetti base o sono meglio aziende che mettono sul mercato prodotti con problemi e aspettano solo che i clienti di lamentino per muoversi

O ancora...ogni azienda e' in grado di comprendere fino a che livello può spingersi con il meteo creando valore e quando lo stesso metodo rischia di creare inefficienza

domenica 25 luglio 2010

visita Stabilimento Porsche Stoccarda

Nella giornata del 19-06-10 abbiamo avuto la grande fortuna di poter visitare lo stabilimento porsche di Stoccarda e vorrei raccontarvi cosa abbiamo visto

la prima cosa che ci colpisce e' l'uniformità a livello di accostamento cromatico, in tutta l'area dello stabilimento Porsche , le stesse strutture di alluminio e acciaio che contornano i fabbricati, il personale in uniforme, che espongono in maniera fiera il logo Porsche; fin da subito ci capisce che di fronte trovi un'azienda unita che guarda nella stessa direzione e che lotta per essere la migliore in tutto
Ma ritorniamo al tour, accolti presso il dealer porsche direttamente collegato allo stabilimento ci avviamo all'interno(ovviamente vietato foto e cellulari); partiamo dall'area destinata al supermarket dei componenti dei motori, destinati a tutti modelli Porsche, e ci troviamo in un'area parzialmente vuota, perfettamente ordinata, e pulita, si percepisce immediatamente che il materiale e' gestito con facilita' e completamente a vista, nessun automatismo a livello di gestione e' introdotto, se non dei semplici lettori di codici a barre, dove iniziamo a vedere dell'automazione, e' proprio nella fase di trasporto dove dei sistemi automatizzati, portano il materiale dall'area supermarket alle linee di assemblaggio motori
Questo ci fa capire che, vista la distanza tra i due reparti, i muda di trasporto sono stati integrati con sistemi automatizzati, eliminando cosi lo sforzo umano
Vorrei sottolineare un importante dettaglio, i fornitori consegnano 20 volte al giorno i particolari destinati ai motori, quindi in caso di difetto, i pezzi da eliminare e selezionare sono estremamente ridotti

Ci spostiamo poi al reparto assemblaggio motori, dove ovviamente non viene portati direttamente a contatto con la linea, ma da un ballatoio possiamo solo che osservare.
Anche in questa area immediatamente colpiscono la pulizia l'ordine dei materiali, delle linee e dei pezzi stessi, nonostante di tratti motori, e ancor più possiamo un ritmo di lavoro da parte degli operatori assolutamente accettabile, ma come gli operatori possono comprendere che stanno producendo quello che serve??, semplice dei grandi monitor appesi espongono i di linea, e ne suggeriscono il comportamento
In questa area vengono prodotti i motori per tutti gli stabilimenti (Stoccarda e Lipsia) e spediti regolarmente.

Ogni dettaglio non e' lasciato al caso, la stessa selezione della pelle e' fatta con attenzione, ogni particolare di pelle e' curato nel dettaglio, "il cliente porsche vuole la perfezione", quindi tutti particolari che non rispettano il livello indicato, vengono eliminati, o meglio, raccolti e utilizzati per oggetti diversi, quindi nulla viene gettato ma riutilizzato
Successivamente si passa al montaggio su tutti i componenti rispettano ogni singolo dettaglio richiesto dal cliente, dalla pelle bicolore, ai dettagli delle cuciture e via dicendo

E finalmente arriviamo all'assemblaggio finale,dove dall'arrivo del telaio al completamento della macchina abbiamo potuto osservare in che modo nasce una porsche, purtroppo alcune fasi non ci sono state mostrate per ovvi motivi

Sarebbe ripetitivo dire, che i dettagli sono curati, che gli operatori mantengono dei ritmi di lavoro rispettosi per la salute, e nonostante le auto escono correttamente, senza nessun difetto e perfette come gli stessi cliente le vogliono, ma ci troviamo di fronte ad un sistema impeccabile
Qualcuno, potrebbe dire, ma non sbagliano mai?? Certo che commettono errori, ma vengono immediatamente presi in considerazione e risolti alla radice coinvolgendo tutti coloro che sono collegati

Sia che si possa o no acquistare, dopo aver visto l'approccio, la disciplina e l'amore con cui vengono prodotti questi gioelli ti viene voglia di possederne una, o quanto meno di poter far parte di questo mondo che ruota in torno al marchio Porsche, azienda che vorrei ricordare nel 1992 era vicina al fallimento, e che grazie alla voglia e delle persone che la compongono e l'applicazione della metodologia Lean e' divenuta una delle fabbriche più performanti al Mondo

Vorrei chiudere sottolineando alle ore 14, ora di inizio del tour abbiamo incontrato il CEO, Mr Mach, il quale usciva dallo stabilimento, dove ci dicono giornalmente trascorre il parte della sua giornata (come il CEO precedente) a contatto con i reparti di produzione verificando costantemente i processi e i materiali fluiscano regolarmente...

Complimenti Porsche, avete dimostrato che con persone positive, che guardano dalla stessa parte, e un metodo performante come la Lean si possono raggiungere grandi traguardi.......ora tocca a noi...

lunedì 24 maggio 2010

HOSHIN KANRI


HOSHIN KANRI… come sviluppare una visione comune con attenzione ad obiettivi, risultati e costi
Sempre più all’interno di ogni attività imprenditoriale, si necessita di avere strumenti che permettano alle persone di avere una visione comune e focalizzata sullo stesso obiettivo, guidati attraverso progetti specifici e misurabili, verificabili nel loro andamento, e fattore ancora più importante, attraverso uno strumento unico e conosciuto da tutti; altro fattore è applicabile ad ogni tipo di attività, da azienda commerciali, a manifatturiere, dai negozi alle grandi imprese
L’HOSHIN KANRI, è in grado di rispondere a tutti i fattori precedentemente indicati, ma ora vediamo in cosa consiste.
L’HK può essere utilizzato come metodo di pianificazione strategica, oppure per la gestione di progetti complessi, uno strumento operativo in grado di trasferire fedelmente la voce del cliente all’interno del nostro business garantendo crescita e profitti; l’HK è inoltre in grado di gestire trasversalmente le attività di ogni ente presente in azienda integrandosi nel flusso di valore
HOSHIN KANRI letteralmente viene così tradotto HOSHIN significa BUSSOLA, mentre KANRI significa MANAGEMENT ottenendo così Bussola del Management – gli americani lo traducono policy deployment, traducendo distribuzione della politica,  che ancora meglio esprime la capacità di estendere la responsabilità a tutti componenti dell’azienda
Inoltre l’HK è la spina dorsale di ogni attività di miglioramento continuo attraverso il TOYOTA PRODUCTION SYSTEM (LEAN PRODUCTION), guida la gestione del profitto, rappresenta il secreto dei continui risultati positivi della Toyota. Hoshin integra il classico sistema di Budget all’interno di un piano strategico proiettato in più anni, utilizzando un sistema di “catchball” per la negoziazione di obiettivi e sviluppo del lavoro; l’HK coinvolge team di persone ad ogni livello dell’organizzazione provvedendo un elevato livello di informazioni finanziarie e non circa la situazione attuale e lo stato futuro
L’HK si sviluppa attraverso l’utilizzo di moduli in formato A3, con il costante utilizzo del processo di PDCA(plan, do, check, act) ovvero pianificare le attività, trasformarle in attività concrete e in un cambiamento, verificare la congruenza e/o il raggiungimento degli obiettivi, e standardizzarle
Prima di introdurre alcuni concetti, vorrei spiegare perché viene utilizzato il formato A3; per prima cosa è un formato internazionale e quindi standard, fattore basilare per ogni attività Lean; in questo modulo possiamo integrare senza ulteriore spreco le informazioni necessarie per l’esposizione del progetto, dalla storia che lo precede, la formulazione degli obiettivi, l’analisi della situazione, le idee di miglioramento e il piano di miglioramento, insomma tutto ciò che serve per essere concreti e raggiungere il target prefissato
L’Hoshin si sviluppa attraverso moduli, come A3X, A3i, A3P, A3SR e via dicendo, che permettono di concentrare le informazioni raccolte, sviluppare progetti e monitorarli permettendo di modificare le attività in funzione dell’andamento – inoltre con alcuni di questi strumento possiamo analizzare e comprendere il mercato in cui ci troviamo, il comportamento dei nostri competitors e ancora gestire le prorità del nostro lavoro
Per concludere l’HK è uno strumento che ogni azienda, ogni attività deve avere e utilizzare, le fondamenta del processo di miglioramento e di crescita;

mercoledì 5 maggio 2010

cambiare la testa alla persone

Quanto è difficile cambiare la testa alle persone, cambiare il loro modo di approcciare il lavoro e non solo..anche la vita stessa...

martedì 27 ottobre 2009

Articolo su Lean e ristrutturazioni aziendali

Whirlpool: cambio d'orario contro la crisi

E-mail Stampa PDF
ley-castiglioni-bartolonePresentato il piano anti-crisi di Whirlpool per l'area di Varese. Molte le novità proposte per cercare di uscire dalla crisi che attanaglia il settore industriale degli elettrodomestici.
La situazione italiana è piuttosto critica con un calo dell'indice di produzione, nel primo semestre 2009, dell'ordine del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Molte aziende stanno delocalizzando le produzioni verso Cina, Turchia e Europa dell'est. L'ingresso nel mercato di nuovi soggetti provenienti dai paesi emergenti, quali Cina, Turchia e Brasile sta intaccando la competitività di Whirlpool.
GAMMA MEDIO-ALTA
"I volumi di vendita sono diminuiti e non solo a causa della crisi. Infatti abbiamo orientato la produzione verso prodotti di media-alta gamma. Non entriamo in competizione con la Cina. Teniamo conto della qualità e del servizio offerto oltre che del costo del prodotto - afferma Davide Castiglioni vice presidente Operazioni Industriali, di Whirlpool Europe -. "Nella media-alta gamma paga l'attenzione per l'ambiente - aggiunge Pierre Ley, media relation manager di Whirlpool - e noi da sempre lavoriamo in questo senso". I prodotti innovativi che vengono prodotti a Cassinetta, tra cui il forno Minerva, i piani cottura ad induzione G8, o il frigo Firefly con illuminazione a led, sono la dimostrazione che l'azienda crede in questa filosofia. Solo gli investimenti per la serie Minerva si aggirano intorno ai 30 milioni di euro.

NUOVI INTERVENTI
Il rilancio della competitività dell'area di Cassinetta prevede interventi sull'organizzazione, sui processi produttivi e sulle prestazioni. Verrà presto adottato il Whirlpool Production System, basato sulle tecniche di "lean manufacturing" per l'ottimizzazione del processo produttivo. Che passa dalla razionalizzazione di molti servizi e lo snellimento delle strutture.

CAMBIO DI ORARIO
"La riduzione dei costi fissi passa anche dall'allineamento delle ore retribuite (attualmente 2080 anno) con quelle nette lavorate (1150). In quest'ottica cambia l'orario di lavoro che passerà dagli attuali 6 giorni lavorativi a 5. Con il sabato a disposizione per tamponare eventuali picchi di richieste provenienti dal mercato - spiega Gaetano Bartolone, responsabile relazioni industriali di Whirlpool Europe -. Gli orari di lavoro verranno modificati secondo il seguente schema: 6:00 - 13:15, 13:15 - 20:30. Con possibilità di passare al 8:00 - 17:00 in caso di necessità. Lotta anche all'assenteismo che secondo stime dell'azienda provocano una perdita di 300'000 euro. La chiusura del sabato comporterà un risparmio sui costi, soprattutto quelli energetici. L'obiettivo dell'azienda è quello di partire col piano già da gennaio 2010. Per Davide Castiglioni "questo piano è un cambiamento culturale. Non andiamo ad investire in Cina ma abbiamo scelto di investire sulle persone".

giovedì 28 maggio 2009

WELCOME - BENVENUTI

Benvenuti
in questo blog vogliamo raccogliere tutti le vostre idee, suggerimenti, dubbi e qualsiasi altro commento sul LEAN PRODUCTION SYSTEM, e su quello che è stato chiamato TOYOTA PRODUCTION SYSTEM

attendiamo i vs post